Non ne ho sentito parlare, nemmeno sui giornali. Forse é passata in sordina, anche perché - in fondo - conseguenze reali non ce ne sono (per il momento).
Ma la Repubblica italiana é stata condannata dalla Corte di Giustizia Europea in materia di diritti d'autore. Infatti le biblioteche italiane (pubbliche) distribuiscono (a prestito gratuito) anche libri soggetti a diritto d'autore, senza rispettare la stessa norma europea che prevede sì la possibilità di distribuire gratuitamente i libri per scopo di pubblica utilità, ma di notificare all'autore l'attività svolta e remunerare il compenso allo stesso il quale altrimenti vedrebbe mancare il proprio diritto per l'opera prodotta.
Ecco la sentenza:
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